LIMITLESS è un progetto internazionale che esplora il concetto di confine, interpretato soprattutto a livello comunicativo e sensoriale. Il confine rappresenta non solo una linea di separazione, ma anche un punto di connessione tra spazi fisici, culturali e sociali. Da diverse prospettive – come la geografia, la politica, le arti e l’antropologia – il confine assume significati contrastanti: da barriera a ponte, da differenza marginalizzante a elemento identitario. È nello spazio del confine che emergono le differenze, ma anche le opportunità di incontro. In questo contesto, il confine diventa un luogo di condivisione e possibilità, un’opportunità per superare limitazioni, un’opera che prende vita attraverso l’arte.

Il progetto LIMITLESS si articola in tre linee di intervento complementari:

> Teatro fisico, di maschera e figura con Claudio Colombo
Laboratorio intensivo dal 23 al 27 aprile 2025 a Porpetto

> Laboratori e performance “Sixth Sense”
3 laboratori con 7 esiti performativi a luglio 2025 a Gradisca d’Isonzo, Romans d’Isonzo, Turriaco, Cormons, Ronchi dei legionari, Staranzano, San Canzian d’Isonzo, percorso guidato dalle registe ucraine Daria Ivanova e Kateryna Lukianenko.

> Pubblicazione digitale multilingue
Ricerca sulla performance inclusiva curata da Kateryna Lukianenko, tradotta in italiano, inglese e sloveno.

LIMITLESS è un viaggio oltre i confini, un’opportunità di condivisione che attraversa le barriere fisiche, linguistiche e culturali, creando nuove connessioni attraverso il linguaggio universale dell’arte. Un progetto che stimola l’immaginazione e l’inclusività, invitando ognuno a esplorare nuove possibilità di incontro e di scambio.